(ANSA) – CAMPOBASSO, 11 GEN – Il Consiglio dei Ministri nell’ultima seduta ha deliberato l’impugnativa di due leggi della Regione Molise. La prima riguarda la n.12 del 13 novembre 2019 su ‘Modifica all’articolo 2 della legge regionale 12 marzo 2008, n. 7 (Disposizioni transitorie in materia di coltivazione e uso in agricoltura di organismi geneticamente modificati (Ogm))’: una norma riguardante l’utilizzo di prodotti alimentari risulta indebitamente restrittiva rispetto ai principi stabiliti dall’ordinamento europeo in materia di libera circolazione delle merci e viola, pertanto, l’articolo 117, primo comma, della Costituzione. La seconda legge impugnata è la n.15 del 13 novembre 2019 ‘Modifiche dell’articolo 7 della legge regionale 4 maggio 2015, n. 9 (legge di stabilità regionale 2015)’: una norma riguardante la durata delle concessioni dei servizi di trasporto pubblico locale altera il corretto svolgimento della concorrenza nel settore, in violazione dell’articolo 117, secondo comma, lettera e, della Costituzione. Sempre nell’ultima seduta il Cdm ha deciso di non impugnare la legge regionale 11 del 13 novembre 2019 recante ‘Modifiche alla Legge regionale 12 luglio 2002, n.13 (Norme in materia di attività ricettiva alla produzione di servizi per l’ospitalità – Bed and Breakfast), la legge n. 13 del 13 novembre 2019 recante ‘Istituzione di una Commissione consiliare di studio, a carattere temporaneo, sull’organizzazione del Servizio Sanitario regionale’ e la legge 14 del 13 novembre 2019 ‘Prima variazione al Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2019-2021’. (ANSA).