(ANSA) – CAMPOBASSO, 26 GIU – Il presidente della Regione Molise, Donato Toma, “adesso deve spiegare qual è il suo impegno nei confronti del Governo centrale nel risolvere la questione delle surroghe dei consiglieri nominati in Giunta sulla quale sono stati sollevati dubbi di legittimità costituzionale”.
È quanto chiedono i consiglieri regionali del Pd, Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla, all’indomani della decisione assunta dal Governo.
I due esponenti della minoranza, nel corso di una conferenza stampa, hanno posto l’accento su quanto accaduto, evidenziando come la norma inserita nella Legge di stabilità 2020 abbia di fatto esautorato dalle proprie competenze il Consiglio regionale.
“Avevamo a suo tempo sottolineato – hanno spiegato Fanelli e Facciolla – che si trattava di un errore che poneva la Regione davanti a un giudizio di illegittimità costituzionale”. I due consiglieri hanno anche annunciato la richiesta di convocazione di un Consiglio monotematico.