(ANSA) – Isernia, 29 mar – “Al “Molise che non esiste”, al “Molise deserto e spettrale ” di questi giorni, si contrappone un Molise che “sta a casa”, che rispetta le ordinanze in silenzio; un Molise che senza soste è impegnato negli ospedali, nei Pronto Soccorso, nel volontariato, nella protezione civile, nelle forze dell’ordine, nelle strutture pubbliche per la gestione dell’emergenza, nelle redazioni giornalistiche e televisive per la giusta e doverosa opera di comunicazione, nelle industrie per produrre e distribuire beni essenziali, un Molise solidale, che non molla, con la caparbietà tipica molisana, in silenzio, senza polemiche ne’ proclami”.
E’ questo l’intervento che Vincenzo Cotugno, l’assessore al turismo e alle attività produttive rilascia all’ANSA, dopo le ‘provocazioni’ fotografiche e quelle ironiche di Pippo Venditti sui paesi molisani svuotati dalle disposizioni sul coronavirus.
Cotugno non dimentica e vuole rivolgere “a tutti il nostro grazie e plauso perché: solo grazie al loro straordinario ed instancabile lavoro ed impegno, supereremo questo momento difficile e ripartiremo sicuramente più forti di prima. W l’Italia, W il Molise”.