(ANSA) – CAMPOBASSO, 31 GEN – Il futuro dell’ex deposito Enel
di Campobasso, di proprietà di un privato, potrebbe conoscersi
entro oggi. L’edificio costruito tra il 1935 e il 1939 è stato
interessato sabato scorso dal crollo parziale del tetto. Secondo
i Vigili del fuoco “vista la condizione di instabilità” non si
escludono ulteriori crolli, ma la struttura nel 2017 è stata
dichiarata dalla Soprintendenza archeologica del Molise di
interesse storico-architettonico. “L’edificio – si legge nella
relazione – può essere considerato uno degli esempi più
significativi della regione di archeologia industriale”.
Sull’accaduto indaga la Procura del capoluogo, ora però bisogna
capire in che direzione si andrà: demolizione o messa in
sicurezza. Intano in città sono notevoli i disagi alla
circolazione stradale con alcune strade del centro chiuse al
traffico per motivi di sicurezza e con i commercianti della
zona, in pieno centro, che lamentano una situazione difficile e
chiedono soluzioni immediate.