(ANSA) – PESCARA, 21 NOV – Il Fondo Ambiente Italiano e Banca Intesa San Paolo uniscono le forze per restaurare il trabocco Turchino caro a D’Annunzio. Il progetto è stato premiato tra “I Luoghi del Cuore” 2018: i lavori costeranno 25 mila euro, 20 mila da Banca Intesa e Fai e 5 mila dal Comune di San Vito Chietino.
“Il trabocco si è classificato al 14/o posto – ha spiegato il presidente Fai Abruzzo Massimo Lucà Dazio – potendo così godere di un contributo per il restauro. Vorremmo che fosse il punto di partenza per arrivare con i 26 trabocchi abruzzesi e tre molisani, anche loro rimessi a nuovo, a quella Costa dei Trabocchi che in 60 km rappresenta un gioiello di inestimabile valore”. Per l’assessore regionale al Turismo Febbo “il trabocco è uno degli emblemi dell’Abruzzo, e un brand irrinunciabile.
Sono soddisfatto di quello che annunciamo oggi e di come si andrà a ricostruire questo trabocco. Parliamo di un lavoro importante fatto anche con la nuova legge regionale sui trabocchi che serviva per far ripartire la stagione estiva. Restaurare si, ma senza snaturare la sua forma originaria. Salutiamo anche con favore questi continui riconoscimenti che arrivano anche grazie alla collaborazione in questo caso tra Fai e Intesa San Paolo, per continuare a scommettere su questo simbolo dell’Abruzzo”.
“Eravamo sicuri – ha aggiunto il sindaco di San Vito Chietino, Emiliano Bozzelli – di portare all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni il trabocco Turchino con il riconoscimento degli sforzi fatti in passato e ripagati oggi con questo importante traguardo che vedrà il restauro per ripristinare i materiali originari. Il progetto partirà nel 2020 e arriva dopo un primo intervento che ci fu dopo due anni del crollo avvenuto nella notte tra il 26 e il 27 luglio 2014”.