(ANSA) – CAMPOBASSO, 1 FEB – Segnali confortanti per quanto
riguarda la raccolta differenziata a Campobasso, tra i comuni
italiani con la più bassa percentuale. Dal 2017, anno in cui è
stato avviato il servizio in alcune zone della città, si è
passati da poco più del 12% al 27,4%. Tra i rifiuti più
raccolti, al primo posto ci sono quelli organici, poi carta e
cartone, plastica e metalli. A fornire i dati, l’assessore
comunale alle politiche ambientali, Stefano Ramundo. L’esponente
dell’esecutivo guidato da Antonio Battista (Pd), ha spiegato che
ad oggi la raccolta differenziata non copre ancora l’intera
città, ma solo 9 mila delle 22 mila famiglie, di cui 2 mila solo
da pochi giorni. Una volta a pieno regime, dunque, la previsione
di Palazzo San Giorgio è di superare il 50% e arrivare alla
soglia del 65%. L’assessore ha anche annunciato la messa a
dimora di circa 600 alberi, incentivi per l’utilizzo di auto
elettriche o ibride e l’estensione della raccolta differenziata
al altre zone della città. (ANSA).