(ANSA) – TERMOLI (CAMPOBASSO), 1 NOV – “Apprendo con fiducia dell’accordo siglato da Fca con il gruppo francese di Psa formato da Peugeot e Citroen. Una notizia capace di portare una ventata di ottimismo anche nello stabilimento di Termoli dove, ultimamente, si era registrata una certa incertezza per il futuro”. Così il sindaco di Termoli, Francesco Roberti, a proposito dell’accordo. “Questa nuova intesa dovrebbe rilanciare l’azienda automobilistica italiana dalla quale proprio la nostra città, da sempre, non può prescindere in quanto tra i primi bacini di utenza per i lavoratori termolesi e molisani – aggiunge Roberti – mi ha fatto molto piacere constatare che, in base all’accordo tra Fca e Psa, nessuno stabilimento italiano rischierebbe più la chiusura. La cassa integrazione degli ultimi tempi a Rivolta del Re e i ritardi sull’ammodernamento delle linee produttive per la produzione dell’ibrido avevano provocato incertezza in molti lavoratori con i quali abbiamo un rapporto costante”.Il sindaco sottolinea ancora: “Seguo da vicino le vicende dello stabilimento di Rivolta del Re e, come amministrazione, siamo sempre pronti, nell’eventualità, a fornire il nostro contributo per un dialogo con sindacati e azienda. Il nuovo indotto che si andrebbe a creare potrebbe diventare il quarto al mondo per la produzione di automobili.
Sono sicuro che anche questa volta lo stabilimento di Termoli riuscirà a ricavarsi uno spazio importante nelle future produzioni di tutto il gruppo Fiat. Speriamo, come amministratori, che questo accordo riesca a produrre nuovo entusiasmo e nuove opportunità occupazionali per lo stabilimento di Termoli”. (ANSA).