(ANSA) – TORINO, 10 MAR – Anche calciatori ed ex aderiscono alla campagna #iorestoacasa. Tra questi Claudio Marchisio, l’ex centrocampista della Juventus e della Nazionale, interviene senza banalità, ma con parole dure contro chi cerca di aggirare divieti e raccomandazioni e pubblica sui social la foto di un’operatrice sanitaria con camice e mascherina che, esausta, si accascia su un tavolo di lavoro.
E si rivolge ai ‘furbetti’: “A te che che sei uscito dalla zona rossa perché tanto cosa vuoi che succeda A te che la scuola è chiusa quindi stasera esco con gli amici. A te che non riesci a rinunciare a una sciata- A te che ormai ho organizzato quindi ci ci vado. Quando guardi questa fotografia, non ti senti una merda #ioresto a casa”.
Marchisio incassa complimenti e consensi, a cominciare dall’ex pilota motociclistico Marco Melandri. Lo stesso ‘Principino’ poche ore prima invece finito nel mirino degli ultrà bianconeri del gruppo ‘secondo anello’ che, in un post su Fb pubblicato ieri, l’avevano accusato di buonismo insieme a Federico Bernardeschi, autore, qualche giorno fa, del post “Odio, razzismo e discriminazione sono più letali del coronavirus”.