(ANSA) – TORINO, 02 APR – Arriva entro l’anno Mole Urbana, il quadriciclo elettrico. Il nuovo veicolo green, 100% made in Italy, è progettato per le città. Non sarà in vendita, ma si potrà solo noleggiare. Si può iniziare a guidare già da 14 anni.
Il progetto del designer Umberto Palermo, che ha disegnato il quadriciclo, è a buon punto e, quando l’emergenza Covid-19 sarà finita, inizierà la produzione. Sono già pronti i primi prototipi e gli obiettivi sono stati delineati: produrre 50 pezzi entro quest’anno, altri 150 nel 2021, per arrivare a 200 nel 2022 e a 300 nel 2023. La stima di crescita del mercato dei quadricicli è del 30% per il 2030: Mole Urbana punta a raggiungere il 2% circa in tre anni e il 6% in sei anni.
La baby city car Mole Urbana sarà prodotta ed elettrificata in Toscana, dalla Pretto di Pontedera, che lavora già per Piaggio, per la cinese Dongfeng e per la giapponese Isuzu. Palermo ha coinvolto anche alcune aziende torinesi: la distribuzione e il noleggio saranno affidati alla Movim, azienda leader nel noleggio a lungo termine, l’approvvigionamento dell’alluminio alla Ett1.
“Ripartiremo da una prospettiva diversa”, afferma Palermo. “Allo sviluppo di one off Mole Costruzione Artigianale rivolte al sogno di pochi, affiancheremo l’ingegno per realizzare un mezzo utile a molti. L’obiettivo di Mole Urbana – spiega il designer – è quello di approfittare della crescita della richiesta di quadricicli posizionandosi come brand cool, in modo da crearsi una nicchia di mercato che può, con il tempo, crescere. Non ho voluto disegnare un’automobile in miniatura, ma un sistema che si possa integrare alla città. Voglio definire Mole Urbana uno ‘sposta persone’ integrato al mondo dei trasporti, da quelli pubblici al car sharing”.