(ANSA) – TORINO, 6 DIC – I lavori per il raddoppio del tunnel di Tenda dovrebbero ripartire nella primavera del 2020. E’ l’indicazione emersa nella Conferenza intergovernativa (cig) italo-francese, che si è tenuta a Roma, con la partecipazione, per il Piemonte, dell’assessore regionale marco Gabusi e dei tecnici Giovanni Ruberto (settore stradale) e Marina Veneziano (comparto ferroviario). “I tempi sembrano essere più chiari – spiega Gabusi – e ci sono gli elementi per riaprire al più presto il cantiere. Anas sta predisponendo con Edilmaco (la società alla quale è stato dato il nuovo affidamento dei lavori, ndr) la perizia di variante ed entro una decina di giorni avremo la relazione. Inoltre, entro un mese e mezzo il consorzio inizierà la rimozione del materiale anidritico, operazione indispensabile per potere riprendere i lavori”.
La cig ha affrontato anche il tema della ferrovia Cuneo-Ventimiglia: è stata confermata la disponibilità per il rinnovo della convenzione italo-francese, “entro il 2020”, spiega Gabusi.