(ANSA) – TORINO, 17 LUG – “Se secondo la sindaca la Città viaggiava con il freno a mano tirato, ora si può dire che sia davvero inchiodata”. Guido Montanari si sfoga così, su Facebook, dopo che Chiara Appendino lo ha sollevato dal ruolo di vicesindaco di Torino.
“Con la revoca delle mie deleghe all’Urbanistica e all’Edilizia – sostiene – sono decine i progetti fermi e molti quelli che non hanno più la spinta politica che li sottendeva. È un peccato per Torino ed è la cosa che più mi preoccupa in questo momento. Ringrazio i tanti che mi hanno inviato messaggi di solidarietà spesso riconoscendo, anche a partire da visioni diverse, il mio impegno per il lavoro e per uno sviluppo sostenibile”.
Rischia di slittare, intanto, la discussione in Consiglio comunale della delibera sul Motovelodromo che la sindaca Appendino aveva indicato come primo banco di prova dell’unità di intenti della maggioranza pentastellata. In commissione sono arrivate critiche al documento da maggioranza e opposizione.
Annunciati centinaia di emendamenti.