(ANSA) – CUNEO, 17 OTT – Da 15 mesi il Municipio non ha più alcun dipendente e così il sindaco di Argentera (Cuneo), un borgo alpino con 77 abitanti, è costretto ad aprire e chiudere gli uffici, occuparsi di tutte le pratiche burocratiche, mentre il vicesindaco e l’assessore sbrigano i lavori da cantonieri. La prima cittadina, Monica Ciaburro, deputata di FdI, ha scritto un appello al Presidente della Repubblica Mattarella.
Spiega di avere ovviato per brevi periodi con agenzie interinali, “ma chi arriva e si forma poi sceglie di andare via. E’ una ‘calamità’ per il mio Comune, piccolo borgo di montagna che però ha le stesse necessità, obblighi e processi degli altri. Se continua così saremo costretti a chiudere.
E’ vero che ci sono 77 elettori per 77 km quadrati, una media da deserto, però abbiamo alpeggi e laghi, impianti invernali, 1.200 appartamenti”. A novembre il presidente della Regione Alberto Cirio le ha promesso che andrà ad Argentera per lavorare un giorno da dipendente comunale e rilanciare l’appello.