(ANSA) – FOGGIA, 10 MAR – Tre attentati intimidatori sono stati compiuti la scorsa notte ai danni di calciatori e dirigenti del Foggia Calcio. Uno ha riguardato il centrocampista Massimo Busellato, espulso ieri durante il derby con il Lecce vinto dai salentini. Ignoti hanno lanciato un petardo nel giardino della sua villetta, alla periferia di Foggia. Lo stesso calciatore ha denunciato l’episodio ai carabinieri. Il caso si aggiunge agli atti intimidatori compiuti contro l’auto di due dirigenti e quella di un calciatore. Il suv dell’attaccante Pietro Iemmello è stato dato alle fiamme dopo l’1.30 mentre era parcheggiato nelle vicinanze nel centro di Foggia. La terza intimidazione contro l’auto dei fratelli Fedele e Franco Sannella, proprietari del pastificio Tamma e della squadra che gioca in serie B: contro il mezzo è stata lanciata una bomba carta. Indagini sono in corso per accertare se vi sia una connessione tra questi episodi e il periodo di grande difficoltà che sta attraversando il Foggia Calcio.