(ANSA) – BARI, 06 FEB – Ha deciso di collaborare con la giustizia il boss barese Domenico Milella, braccio destro del capo clan Eugenio Palermiti, alleato storico del boss del quartiere Japigia Savinuccio Parisi, con cui condivide il controllo degli affari criminali nel quartiere. La decisione di ‘pentirsi’ risale a pochi giorni fa ed è stata comunicata oggi nel processo con rito abbreviato nel quale Milella è imputato per detenzione di armi con l’aggravante mafiosa. In aula il pm della Dda di Bari Federico Perrone Capano ha reso nota la volontà dell’imputato (che è attualmente in carcere) di collaborare annunciando che sarà depositato nelle prossime settimane un verbale con le prime rivelazioni del ‘pentito’. In questo processo Milella, 39 anni soprannominato “Mimm u Gnur” (Mimmo il nero), è imputato con il pregiudicato 33enne Michele Ruggieri, entrambi affiliati del clan Palermiti-Parisi. Ai due è contestato di essere i proprietari di un arsenale scoperto circa due anni fa nel quartiere Japigia.