(ANSA) – PESCARA, 11 MAG – “Azzerare il Piano, riconvocare il tavolo, ripartire dai territori”. E’quanto afferma Anci Abruzzo dopo l’incontro con le rappresentanze sindacali abruzzesi e di categoria dei lavoratori della Banca Popolare di Bari sottoposta a commissariamento in seguito al salvataggio governativo.
Il Presidente Anci Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo ei Carlo Masci sindaco di Pescara spiegano che nell’incontro sono state “affrontate le criticità che si stanno aggravando con l’insorgere dell’emergenza Coranavirus. Il piano di Ristrutturazione presentato che prevede la chiusura di 39 filiali su 94 in Abruzzo filiali e 900 esuberi (600 in rete, 300 in direzione) , 510 risorse destinate alla mobilità territoriale e/o riconversione professionale da individuare nell’ ambito del gruppo non è accettabile in tempi normali e oggi ancor più improponibile con le dinamiche economiche e sociali che si stanno producendo nel nostro tessuto economico territoriale”.