Avrebbe detto ad una sua studentessa che se voleva laurearsi doveva presentarsi alla seduta di laurea “completamente nuda, indossando la sola toga”.
La ragazza, però, si è ribellata e si è rivolta a un’assistente universitaria. Anche di questo dovrà rispondere un ex docente dell’università di Bari, in servizio al Dipartimento di Taranto, per il quale la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per duplice tentativo di concussione, molestie con abuso di potere e di autorità, violenza sessuale e abuso d’ufficio. Le studentesse vittime delle attenzioni sessuali del docente, che ora ha 73 anni ed è da tempo in pensione, sono quattro, i fatti fanno riferimento al 2012-2016.
L’uomo è accusato, tra l’altro, di aver invitato una studentessa nel suo studio, minacciandola di non farle superare l’esame se si fosse rifiutata e avrebbe poi tentato invano di aver benefici a sfondo sessuale. Un’altra ragazza avrebbe subito inviti a “recarsi nello studio di Bari per la correzione della tesi in abiti succinti”.