(ANSA) – ROMA, 28 SET – “Ho cercato di godermela il più possibile, perché non so quante volte mi ricapiterà. Ho cercato di rimanere decontratto e venire fuori sul lanciato. Ho poche cose in testa, appena ho tagliato il traguardo ho voluto andare a salutare la mia famiglia, che era tutta qui a vedermi, e il mio staff”. Così Filippo Tortu commenta la sua performance nella finale mondiale dei 100 a Doha, in cui si è piazzato settimo.
“Sono arrivato qui che ero il 17/o nelle liste mondiali – dice ancora lo sprint azzurro – e oggi sono riuscito ad arrivare in finale e ho fatto il mio miglior tempo dell’anno, che sottolinea l’ottimo lavoro fatto con il mio staff. Senza gli infortuni sarei andato più veloce, ma non cerco scuse e sono contento: è stata una bellissima gara, il vincitore ha fatto un tempo straordinario e sono felice di averne fatto parte e di aver rappresentato l’Italia in mezzo a tutti questi americani. Ho cercato di dare il massimo, non è stata una stagione facile ma si è conclusa nel migliore dei modi”.