#RestiamoaCasaAncoradiPiù: è l’hashtag che compare davanti alle botteghe e negozi di vicinato del Sud Sardegna, pronti alla consegna gratuita a domicilio dei beni primari. Pane, carne, pesce, frutta e verdura, latte e formaggi, acqua e bevande, gastronomia, mangimi per animali, prodotti di parafarmacia e altro ancora. L’iniziativa è di Confcommercio Campidano Green guidata da Alessandro Più. Un invito rivolto a tutti i Comuni del Sud Sardegna per aumentare la difesa della salute, custodire il territorio e le relazioni. Una pratica virtuosa già messa in atto dall’assessorato alle attività produttive di Guspini guidato da Stefania Atzei, e che ora sarà estesa a altri comuni.
“Le attività che hanno risposto positivamente al nostro invito sono state inserite in un elenco/mappa a disposizione della popolazione di Guspini attraverso i canali istituzionali, social e di qualunque altro strumento comunicativo – spiega l’assessora Atzei – si può ordinare per telefono o via social”. L’iniziativa diventa anche un invito a un mangiare sano, sardo e tracciabile. “L’emergenza si combatte anche con l’eccellenza, orientando gli acquisti consapevoli di prodotti di alta qualità di filiere corte e locali, vera radice di sostenibilità ambientale e economica – sottolinea l’imprenditrice Daniela Ducato, guspinese, paladina dell’ambiente – una doppia sostenibilità che migliora il tempo di vita delle persone e soprattutto delle donne su cui ricade maggiormente il peso organizzativo familiare”.
Sostegno alle famiglie, vicinanza alla comunità e valorizzazione del Km0 grazie al ritrovato ruolo dei negozi del vicinato, è l’obiettivo di Confcommercio Campidano Green. “La prima battaglia si vince sul territorio – spiega Alessandro Più – la nostra associazione conta di abbassare fino al 50 per cento le uscite di casa per acquisti. Perchè per lasciare il virus fuori di casa, bisogna stare a casa”.