(ANSA) – CAGLIARI, 01 MAR – La “resurrezione” di Kalinic. Due gol e un assist per il croato che non segnava dalla Coppa di Spagna, oltre un anno fa. E la Roma abbatte 4 a 3 un Cagliari che, nell’anno del suo centenario e del mezzo secolo dallo scudetto, non riesce proprio più a vincere. Per la squadra di Fonseca un turnover vincente: lasciare fuori Dzeko non è mai facile, ma con un tabellino dei marcatori così la ragione non può che essere dalla sua parte. Kalinic, in pratica, ha risolto tutti i problemi. Prima ha raddrizzato la partita cominciata male per la Roma dopo una perla di Joao Pedro. Suo il colpo di testa su svirgolata di Pellegrini per riportare il Cagliari coi piedi per terra dopo sessanta secondi di illusione. Non basta, Kalinic era lì col piattone quando si è trattato di dare un senso allo slalom in area di Mkhitaryan. Nella ripresa poi, ha mandato in porta con una spizzata di testa Kluivert. Non poteva fare tutto lui. Per il quarto gol ci ha pensato Kolarov direttamente su punizione. (ANSA).