(ANSA) – CAGLIARI, 14 MAR – “Siamo in costante contatto con le autorità governative e con Origin Italia, per avere sempre un quadro condiviso e aggiornato della situazione. Finora non abbiamo registrato particolari difficoltà: i caseifici sono tutti operativi dopo aver adottato le nuove misure precauzionali di sicurezza previste nell’ultimo decreto ministeriale e il Consorzio continua regolarmente la sua attività attraverso lo smart working, che è stato applicato ai dipendenti come richiesto dal Governo”. Il presidente del Consorzio di tutela del Pecorino Romano, Salvatore Palitta, fa il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus e assicura il massimo impegno per proteggere il prodotto e l’economia a esso legata.
Secondo il presidente del Consorzio, proprio “in momenti come questi, potrebbero esserci tentativi di speculazione del mercato”. Perciò “è stato attivato con il Nucleo Antifrodi dei Carabinieri, al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, un servizio di monitoraggio e segnalazione”, spiega Palitta.
“Noi, come Consorzio, ci siamo attivati nell’assistere i caseifici per preparare documentazione supplementare, qualora venisse richiesta dai Paesi importatori”. Piuttosto il Consorzio lancia un appello alla Grande distribuzione organizzata (Gdo)e al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. “Chiediamo alla Gdo, la Grande Distribuzione Organizzata, solidarietà nei confronti delle Indicazioni geografiche: alla crescita dei volumi di vendita nella Gdo ci aspettiamo un adeguamento dei prezzi e un maggior valore aggiunto alla filiera. Tra le misure possibili del ministero, sosteniamo l’attivazione dell’ammasso privato delle Dop a lunga stagionatura per garantire una gestione equilibrata delle giacenze. Ai consumatori, infine – conclude Palitta – facciamo un appello: consumate i nostri prodotti per aiutare il made in Italy. E’ una scelta importante per la nostra economia, così provata in questo momento”.(ANSA).