Doppio consenso, di pubblico e critica per Maìa 2017, il Vermentino di Gallura Docg Superiore della cantina Siddùra di Luogosanto. Conquista due corone e entra nel novero dei migliori vini italiani, premiati dalla guida Vinibuoni D’Italia 2020 edita dal Touring Club italiano. La corona, massimo riconoscimento, è stata assegnata sia dagli esperti del settore che dal pubblico dei consumatori.
“Questi riconoscimenti consolidano il successo del magliette in Comune Cagliari Vermentino longevo, che va sul mercato dopo un anno di affinamento in bottiglia – sottolinea Massimo Ruggero, ad di Siddùra – il Vermentino Docg rappresenta al meglio la zona di provenienza, la sua identità e il suo carattere. In un momento dove si parla soprattutto di localizzazione dei vigneti, le vallate di Siddùra si confermano uno dei migliori territori dove vinificare il vermentino Docg. I mercati esteri e quello italiano seguono con attenzione questi riconoscimenti, assegnati da una guida di grande prestigio”.
“Vinibuoni d’Italia” è unica, nel panorama italiano e internazionale. E’ la sola dedicata ai vini ricavati da vitigni autoctoni. “Negli ultimi decenni c’è stata un’ evoluzione in positivo per quanto riguarda la Sardegna – spiega Gilberto Arru, responsabile per la Sardegna della guida – l’abbassamento della superficie vitata ha fatto sì che la qualità se ne avvantaggiasse, soprattutto in Gallura. Molte aziende lavorano sulla qualità, ma anche sulla promozione e valorizzazione dell’identità. La Sardegna poteva candidare oltre 40 vini, ma solo 26 sono arrivati alla finale e di questi solo 18 sono stati premiati con la corona. Hanno vinto i vini che rappresentano l’anima della Sardegna, quelli più fortemente identitari”.