(ANSA) – ORISTANO, 11 GIU – Prende il via oggi la formazione dei volontari, aspiranti “Sinis Sentinels” pronti a entrare in azione dall’1 luglio al 15 settembre per sorvegliare a mare e a terra il litorale del Sinis, costa occidentale della Sardegna.
Poi, con la preparazione necessaria, potranno sensibilizzare e informare chi popola le spiagge e chi naviga all’interno dell’area marina protetta sulle regole di comportamento. E fare in modo che una giornata al mare sia in sicurezza anche sul fronte del distanziamento sociale imposto dalle normative anti-covid, nel rispetto dell’ ambiente e non all’insegna di comportamenti che possano deteriorare il paesaggio. Uno su tutti il furto illegale di sabbia e granelli di quarzo dalle spiagge gioiello come Is Arutas, Mari Ermi, Maimoni.
Tra i temi, Area marina protetta patrimonio ambientale; protezione civile e primo soccorso; aspetti legali, codice di comportamento, regolamento operativo. Voluto da Comune di Cabras e Area marina protetta del Sinis al progetto di volontariato collaborano l’ associazione “Sea Scout” e IAS-CNR, Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche. La formazione sarà a cura del coordinamento del progetto, in collaborazione con IAS-CNR, AMP Sinis e le forze dell’ordine che svolgono la vigilanza e il controllo in ambito costiero e marino. (ANSA).