(ANSA) – SASSARI, 26 GEN – In trappola la banda che l’estate
scorsa ha fatto razzia nei negozi di lusso della Costa Smeralda.
Ieri sera, al termine delle indagini condotte dai Carabinieri
della Stazione di Porto Cervo e del Reparto Territoriale di
Olbia, e coordinate dalla Procura di Tempio Pausania, i militari
dei Comandi provinciali di Vercelli e Lucca hanno arrestato tre
persone, ritenuti i responsabili di una lunga catena di furti.
La banda era composta da un uomo, A.D., 38enne originario di
Savona e due donne, S.B., 47enne di Fidenza e J.B., 32enne di
Lucca, tutti appartenenti a una famiglia di nomadi, nullafacenti
e già noti alle forze dell’ordine. I tre, una volta scelto
l’obiettivo, entravano nel negozio da colpire e iniziavano a
distrarre la commessa chiedendole di mostrare diversi capi di
abbigliamento, gadget vari, calzature o borse di valore. Intanto
gli altri approfittavano del momento di distrazione per
sottrarre portafogli, denaro in contanti, bancomat, carte di
credito o borse griffate.
I carabinieri della Compagnia di Borgo Sesia hanno fermato
l’uomo della banda e portato nel carcere di Vercelli. I militari
della Compagnia di Lucca, prima che fosse resa nota la notizia
del primo arresto, hanno individuato e catturato le due donne a
Nozzano San Pietro, e le hanno trasferite una al carcere di
Firenze e una agli arresti domiciliari. I tre ora dovranno
rispondere dei reati di furto aggravato e indebito utilizzo di
carte di credito, tutti commessi in concorso tra loro nei mesi
di luglio e agosto scorsi ai danni di diversi negozi lungo le
coste della Gallura.(ANSA).