(ANSA) – CAGLIARI, 3 SET – “La soluzione per far sì che certi episodi non si ripetano non è quella di chiudere le curve e punire la stragrande maggioranza di persone che amano il nostro sport. Solo individuando chi ha ululato, e impedendo che possa entrare allo stadio, si può agire concretamente”. Lo ha detto il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, a Radio Popolare. “Le immagini sono a disposizione delle forze dell’ordine. Da parte nostra – ha aggiunto – possiamo chiedere sempre più supporto agli steward affinché siano attenti nell’individuare chi compie determinati gesti, così da permettere alle autorità competenti di intervenire. La tecnologia utilizzabile negli stadi non consente di leggere con precisione i labiali, serve dunque il supporto di tutti per segnalare e debellare davvero il problema.
Altrimenti non riusciremo mai a buttare fuori questi deficienti.
Combattere l’ignoranza è difficile, Cagliari non è affatto una città razzista, la Sardegna è una terra di grandi valori, cultura e tradizioni”.