Boom per le auto usate (+5,6%) e crescita per i mobili (+1,9%), ma calo sensibile per l’elettronica di consumo (-3,3%), l’information technology (-2,3%) e le auto nuove (-2,5%). Il quadro della spesa per i beni durevoli in Sardegna nel 2018 viene tracciato dall’Osservatorio dei Consumi Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia. “Le famiglie sarde – commenta il responsabile dell’Osservatorio Findomestic Claudio Bardazzi – hanno speso in durevoli 1 miliardo e 327 milioni, ovvero l’1,3% in più rispetto al 2017, con una crescita superiore alla media italiana (0,8%)”.
A livello provinciale, Sassari ha mostrato la maggiore crescita della spesa complessiva per i durevoli (+2%), seguita da Cagliari (+1,3%) e Nuoro (+1,2%), mentre a Oristano gli acquisti hanno subito una flessione (-0,9%). Nel 2018 le famiglie sarde hanno speso mediamente per i beni durevoli 1.823 euro, valore che supera di 96 euro la media del Mezzogiorno, ma che rimane inferiore di 533 euro a quella nazionale.
Nel 2018 nel Sud Sardegna la spesa per beni durevoli è stata di 656 milioni di euro: con 1.918 euro per famiglia il capoluogo conquista il primato regionale. Alla netta contrazione della auto nuove (-2,7% per un mercato di 188 milioni) si contrappone l’ottima performance della auto usate: +6,2% rispetto al 2017 per un valore di 204 milioni. Bene i mobili con una crescita in valore del 2,1% che fa attestare la spesa totale del comparto a 167 milioni di euro. Le famiglie sassaresi hanno speso in media 1.764 euro in beni durevoli nel 2018. Qui si assiste ad una crescita consistente per i motoveicoli: +10,3%. La provincia di Nuoro è al terzo posto per spesa media delle famiglie a quota 1.744 euro: i nuoresi nel 2018 hanno acquistato beni durevoli per un valore di 164 milioni di euro. Molto positiva, in questo caso, la dinamica delle auto usate, in crescita del 5,3% per un mercato da 50 milioni. Da record l’andamento del segmento dei motoveicoli: +11,9%. Ammonta a 113 milioni di euro (1.653 euro per famiglia) la spesa in beni durevoli per la provincia di Oristano nel 2018. Positiva la dinamica del mercato dei mobili, che cresce del 2% toccando i 33 milioni di euro.