(ANSA) – ORISTANO, 27 APR – Nonostante il coronavirus c’è ancora chi tenta di pescare illegalmente, violando anche le zona vincolate. Lo sanno bene gli uomini dell’Area marina protetta che sabato hanno rinvenuto in mare a San Giovanni del Sinis una rete da pesca illegale. Sul posto, insieme al personale dell’Amp è intervenuta la Capitaneria di porto. La rete, circa 50 metri, si trovava a circa venti metri dalla riva ed è stata rimossa manualmente dal personale dell’Area marina protetta: dentro erano già rimasti impigliati ed erano ancora vivi, tre scorfani, due seppie e una bavosa. Sono in corso gli accertamenti per stabilire chi ha posizionato la rete. (ANSA).