Il Cagliari prova a correre e a inseguire soddisfazioni ed Europa, il Toro si ferma dopo la vittoria di Udine. Alla Sardegna Arena finisce quattro a due per i rossoblù di Zenga.
Il cuore del secondo successo consecutivo è a centrocampo: insieme ai due mediani Nandez e Rog, ora Zenga ha anche Nainggolan. Ed è gente che non solo fa diga, ma che quando riparte sa sempre cosa fare. Il Ninja, anche se a mezzo servizio, fa paura anche quando gioca a un tocco. Non è un caso che tra i marcatori finiscano proprio Nandez e Nainggolan. Più Simeone in forma strepitosa: segna ogni partita ed ora è a quota nove gol. E Joao Pedro, freddo nel rigore che ha riportato gli ospiti a meno due.
Male il Torino. Longo chiede manovra e bel gioco. Ma a volte sembra che manchi il cuore. Quando i granata lo ritrovano sfiorano la clamorosa rimonta con Bremer e il solito Belotti. Ma troppi alti e bassi: difficile rimettere in piedi una gara compromessa a inizio partita con la difesa troppo e subito dopo la ripresa.