La squadra della Giunta della Sardegna resterà nella sua versione “light” anche oggi: il governatore Christian Solinas, infatti, non sarà presente alla seduta del Consiglio regionale in programma dalle 10, e quindi non potrà nominare gli ultimi sette assessori mancanti, e cioè quelli agli Affari generali, Urbanistica, Cultura, Agricoltura, Trasporti, Industria e Lavori pubblici. Il presidente della Regione – che per il momento ha l’interim di queste sette deleghe, mentre ha già assegnato quelle alla Programmazione, al Lavoro, alla Sanità, al Turismo e all’Ambiente – oggi sarà a Roma per partecipare alle 15 al vertice sul Porto industriale di Cagliari in programma al ministero dei Trasporti.
La vertenza interessa circa settecento posti di lavoro a rischio, 350 portuali più indotto. Sempre al Mit Solinas discuterà con il ministro Danilo Toninelli le soluzioni sulla continuità territoriale a Olbia, soprattutto alla luce delle decisioni che oggi entro le 15 prenderanno Alitalia e Air Italy.
Ieri, in un tavolo convocato a Villa Devoto con i due vettori – pronti entrambi a coprire le tratte senza compensazione economica, e con Air Italy sul punto di abbandonare la Sardegna a favore dello scalo di Malpensa – Solinas avrebbe proposto una soluzione di compromesso per consentire ad entrambi di volare su Olbia. Di co-abitare, insomma. Ma come? Air Italy dovrebbe operare le rotte indicate nella nuova continuità in partenza da domani, Alitalia si curerebbe delle tratte aggiuntive. L’ex compagnia di bandiera riterrebbe la proposta una buona base per trovare un compromesso, Air Italy avrebbe spinto per prendere tempo sino ad oggi alle 12, quando i due vettori dovranno contattare il governatore per comunicare le valutazioni fatte, mentre per le 15 è attesa una decisione definitiva.
Il presidente dovrebbe restare a Roma sino a giovedì e tra domani e dopo potrebbe incontrare l’ambasciatore del Qatar in Italia.