I rappresentanti regionali di Misericordie, Anpas , Avis e quelli regionali e territoriali delle associazioni di volontariato del soccorso di emergenza 118 sono sul piede di guerra in vista della rivisitazione della convenzione per il servizio 118, in scadenza il 31 gennaio prossimo.
Con una lettera inviata all’assessore della Sanità e ai manager dell’Ats e dell’Areus, i volontari sono preoccupati per “un piano che presenta dei tagli nei mezzi di soccorso, sui quali, invece, ritenevamo necessario un incremento di orari e postazioni, con riduzioni economiche ad un servizio che già presenta difficoltà. A questo si aggiunge l’ultima delibera della Direzione Generale ATS, che dà, al 31 gennaio prossimo, la scadenza della convenzione 118, senza che ci sia dato sapere se vi sia, da qualche parte, un contemporaneo atto che ne dispone i termini di proseguo”.
Le associazioni di volontariato di primo soccorso parlano di “clima di incertezza” e sollecitano “un urgente incontro con l’assessore Arru, affinché possa essere di chiarimento nelle prospettive e negli atti conseguenti”. L’esponente della Giunta è stato anche invitato all’assemblea delle associazioni del 118, convocata per l’8 febbraio alle 16,30 nella sala riunioni dell’Hotel Anfora a Tramatza.