(ANSA) – AGRIGENTO, 5 FEB – Il pubblico ministero di Agrigento Paola Vetro ha inviato 10 avvisi di conclusione delle indagini, per truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio, ad altrettanti autisti della società di trasporti urbani di Agrigento. Gli indagati sono indiziati di avere fatto la cresta sulla vendita dei biglietti e di avere deviato il percorso dei bus per proprie esigenze personali. A denunciare i propri autisti è stata la stessa azienda che ha ingaggiato un investigatore privato. A 7 indagati si contesta di avere venduto, a bordo dei mezzi, titoli di viaggio a un prezzo maggiore e non vendibili, di avere omesso la stessa registrazione della vendita e, soprattutto, avrebbero riciclato i biglietti negoziandoli più volte.
A tre è contestata l’interruzione di pubblico servizio perché, in tre circostanze, nell’estate 2017, anno al quale si riferiscono le contestazioni, avrebbero deviato il tragitto previsto, anche omettendo alcune fermate e lasciando gli utenti a piedi, per proprie esigenze personali.