“Con i dubbi serissimi sull’attendibilità di gran parte della legge finanziaria siciliana posti dalla Corte dei Conti e l’impugnativa di 10 articoli dal CdM un’altra tegola pesantissima è caduta sulla residua e impercettibile credibilità di Musumeci e del suo governo” – lo dichiara Pippo Zappulla segretario regionale di ArticoloUno
“Il governo regionale si deve assumere la responsabilità – afferma Zappulla – di avere fatto ripiombare nell’angoscia i quattromila lavoratori a cui aveva assicurato la fuoriuscita dal precariato. E alle amministrazioni comunali dovrà spiegare che la possibilità di organizzare con loro meglio la macchina burocratica del proprio Comune non si potrà fare e dovranno attendere ancora non si sa quanto”.
“Se Musumeci è orgoglioso di questa finanziaria – conclude Pippo Zappulla – lo spieghi a questi lavoratori, ai Sindaci interessati e a tutti i siciliani.”