Partiamo da alcuni dati. Un siciliano su quattro sta acquistando i regali di Natale nelle giornate del Black Friday e del Cyber Monday (49,8% rispetto al 46,1% del 2022) a fronte del 30,2% che si dichiara ancora indeciso (era il 35,9% nel 2022) e del 12% che non acquisterà regali. Tutti gli altri non rispondono circa le loro intenzioni in questo periodo. Valuteranno cosa fare a cavallo della data. I siciliani che effettueranno acquisti per i regali di Natale in queste giornate sono in prevalenza donne (56%), di età compresa tra i 18 e i 34 anni (61%) e vivono nelle città metropolitane (Palermo, Catania, Messina, il 62%). Sono alcuni dati che arrivano dall’Ufficio studi di Confcommercio legati a stime in ordine a questo particolare periodo. Cosa cambierà? “Con lo sguardo rivolto ai numeri degli anni passati – sottolinea il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti – l’attesa per l’evoluzione delle vendite online è proiettata, anche nella nostra isola, a una crescita esponenziale anche per il 2023, considerati i presupposti storico economici legati all’attualità, in concomitanza con l’aumento della facilità di utilizzo dei siti web e la maggiore efficienza del servizio di spedizione. Sempre più aggiornato nell’uso della tecnologia, il consumatore siciliano di oggi è più preparato al risparmio dopo gli avvenimenti difficili di questi ultimi anni. Secondo le prime statistiche pervenute al nostro Centro studi, il settore che godrà maggiormente dell’attenzione dei consumatori sarà il fashion ecommerce (38%), seguito da acquisti di dispositivi elettronici (32%) e dai prodotti di bellezza e profumi con il 18%. Il resto per altre tipologie di prodotti. Inoltre, possiamo dire che sarà la sostenibilità a guidare, in queste particolari giornate, le scelte di acquisto: il 47% opterà per prodotti che durano di più nel tempo, mentre il 39% ha dichiarato che acquisterà per di più da aziende locali”.
Anche in Sicilia molti negozi e siti di ecommerce hanno proposto sconti e offerte per tutta la settimana che sta precedendo il Black Friday (Black week), ovvero dal 17 al 23 novembre, durante l’intero weekend del Black Friday (dal 24 al 26 novembre) e fino al Cyber Monday 2023 che si terrà lunedì 27 novembre 2023. Per quanto riguarda gli operatori della moda, Confcommercio Sicilia stima un volume d’affari in linea con quello del 2022, che solo per i prodotti di questo settore si aggira sui 20-25 milioni di euro. “Abbiamo preso atto – dice ancora il presidente Manenti – che il Black Friday ha impattato, già negli anni scorsi, sulle abitudini di acquisto dei siciliani. E lo farà ancora di più quest’anno. Ma impatta anche sulle scelte degli operatori, in particolare della moda, che devono rispondere a difficoltà differenti emerse nel recentissimo passato, non ultima la prolungata stagione calda che rischia di fare rimanere invenduta buona parte delle scorte di magazzino della stagione autunno-inverno. Ciascun operatore è libero di scegliere la migliore strategia per la sua clientela e la sua azienda, ma va da sé che quest’evento, che dovrebbe durare in giorni ben precisi, per taluni, soprattutto sul web, dura anche una settimana e oltre. E questo determina disequilibri non facilmente compensabili”.
Cosa fare per i negozi di vicinato che subiscono la concorrenza dell’ecommerce? “Stiamo sfruttando un’idea nata per caso – dice ancora il presidente Manenti – quella della start up Bobis che sta per Book online, buy in store. E’ l’idea venuta in mente a tre giovani imprenditori che, cercando un computer un po’ particolare da acquistare, e dopo aver girato invano i mega store più noti, alle fine lo hanno trovato nel negozio di elettronica del quartiere. Francesco Fioravanti (ceo), Jacopo Marotti (cco) e Paola Todisco (cmo) hanno fondato questa realtà per aiutare i negozi di prossimità a sostenere la concorrenza dell’ecommerce. In che modo? Vogliono coniugare lo shopping tradizionale con l’esperienza dell’online. Attraverso questa piattaforma le attività di prossimità diventano come un grande centro commerciale. Infatti, Bobis offre ai titolari di partita Iva la possibilità di creare una vetrina digitale per i propri prodotti. Gli utenti possono vederli online, prenotarli e poi andarli a ritirare nel negozio vicino casa. Chiari i vantaggi: nessuna sorpresa di trovarsi qualcosa che non corrisponde all’immagine, si evitano i resi e si riducono le emissioni di Co2 legate alle consegne. Noi di Confcommercio Sicilia abbiamo concluso a luglio un accordo con Bobis che, tra l’altro, ha ricevuto il premio Innovazione America”.