(ANSA) – PALERMO, 3 OTT – Torna domenica 6 ottobre nel golfo di Mondello il Trofeo Mykeleya, l’unica gara di nuoto in acque libere al mondo in cui non è consentito l’uso del fast skin. Una vera e propria festa del nuoto, giunta alla 26/a edizione, in cui, proprio come succede nelle maratone su strada, lo sportivo dilettante compete con l’atleta di alto livello, uniti dalla passione per il nuoto e dall’amore per il mare. Fino ad ora gli iscritti sono 400, di cui 280 uomini e 120 donne, provenienti da ogni parte della Sicilia e d’Italia. La più giovane in assoluto ha sette anni, il più anziano 82 anni. Il diciassettenne Domenico Faso (della Swim Power Bagheria) cercherà la rivincita sul ventenne Roberto Barcellona (della Mimmo Ferrito Palermo, già vincitore delle ultime quattro edizioni della Mykeleya) che lo scorso anno lo battè di soli 10 centesimi di secondo dopo 1.500 metri di gara condotta in tandem in testa. Anche il quattordicenne Andrea Badagliacco (Mimmo Ferrito), l’anno scorso terzo a 17 secondi, vorrà dire la sua per la vittoria finale. Barcellona proverà a uguagliare il record di cinque vittorie consecutive detenuto da Marco Trecalli che vinse le prime cinque edizioni della Mykeleya (dal 1994 al 1998). Tra le ragazze si rinnova il duello che dura dall’edizione 2017 tra Federica Parelli e Giulia Petralia, rispettivamente prima e terza sia nel 2017 che nel 2018, mentre Simona Pecoraro nel 2017 e Ileana Manetta nel 2018 avevano occupato la seconda piazza: tutte atlete della MimmoFerrito, il cui vivaio è tra i più forti in Sicilia. La traversata è organizzata come ogni anno da Iano Monaco, con l’assistenza del Club Canottieri Roggero di Lauria di Mondello che metterà a mare le sue boe per segnare il percorso di gara, ospiterà le operazioni di punzonatura nonché l’arrivo della gara e, al suo termine, la cerimonia di premiazione.
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