(ANSA) – PISA, 7 APR – Un dottorando dell’India, della Scuola Normale di Pisa, ha deciso di ‘contraccambiare’ le borse di studio ottenute dal governo italiano cedendo lo stipendio di aprile al ministero della Salute per impegnarlo in attività anti-Covid19. Il suo esempio è adesso seguito da altri, cioè docenti, ricercatori, impiegati e tecnici della Normale. Anche loro hanno deciso di devolvere interamente il loro stipendio di aprile alla sanità pubblica. “A innescare l’iniziativa – spiega la Scuola – è stato un allievo del perfezionamento della classe di Scienze, con un messaggio alla direzione e a tutte le componenti accademiche il 24 marzo”. “Ogni mese – aveva scritto Akash Deep Biswas, 30 anni – ho accettato le borse di studio dal Governo italiano per la mia carriera di ricerca, penso sia l’ora di contraccambiare. Con la presente, chiedo e autorizzo di donare il 100% del mio stipendio di aprile al Dipartimento della Salute italiano”. Le donazioni saranno indirizzate alle Aziende Ospedaliere Universitarie di Pisa e Careggi.