(ANSA) – FIRENZE, 19 GIU – Ancora restauri a Firenze di opere danneggiate durante l’alluvione del 1966. Ora tocca alle sei lunette del lato est del Chiostro grande di Santa Maria Novella, insieme ai cinque ritratti di monaci domenicani situati nella volta a crociera sotto i capitelli tra le lunette, e alla prima lunetta d’angolo del lato sud, tutte opere pesantemente danneggiate durante l’alluvione del 1966, saranno restaurate con il termine dei lavori previsto per dicembre.
Il progetto, finanziato dalla società Rigoni di Asiago (col supporto di Fondaco srl), prevede anche una nuova illuminazione e rientra nel progetto ‘Florence I care’ che il Comune di Firenze porta avanti dal 2011. Le lunette ospitano affreschi di vari artisti dell’epoca come Bernardino Poccetti, Santi di Tito, Ludovico Cigoli e Alessandro Allori. Furono lavori commissionati dall’architetto Giulio Parigi che negli anni 1562-1592 ebbe la committenza del chiostro da Eleonora da Toledo, moglie del Granduca Cosimo I, e procedette alla decorazione.