(ANSA) – TRENTO, 21 SET – Ammonta a 74,6 milioni di euro il patrimonio netto dell’Arcidiocesi di Trento nel 2018, in flessione del 3% rispetto al 2017, a seguito della perdita dell’esercizio 2018 di 2,3 milioni.
“La perdita – sottolinea l’economo diocesano Claudio Puerari – è generata dalla differenza tra ricavi per 8,2 milioni (l’aumento di 422 mila euro rispetto al 2017 è dovuto ad eventi straordinari e non ad una crescita delle entrate ordinarie) e costi (comprensivi delle imposte) per 10,5 milioni, caratterizzati da notevoli elementi di rigidità”.
Sul versante patrimoniale, le immobilizzazioni, al netto degli ammortamenti, rappresentano l’86% del totale attivo di 113,4 milioni e sono dovute per 38,6 milioni a terreni e fabbricati strumentali (utilizzati per la propria attività) e per 26 milioni a terreni e fabbricati non strumentali. Le immobilizzazioni di natura finanziaria sono pari a 31,1 milioni (in lieve diminuzione rispetto al 2017).