Un mese di lavoro socialmente utile in un maso di montagna in Alto Adige. E’ la punizione per l’hater che sui social ha postato commenti sessisti nei confronti della consigliera provinciale della Svp Jasmin Ladurner, che lo ha denunciato. Lo scrive il ‘Dolomiten’ sottolineando che l’uomo si è poi scusato e la Ladurner ha ritirato la denuncia.
L’accordo è stato raggiunto nel giorno della sentenza della Corte europea sull’ “hate speech” su Facebook. “Non è mio intento causare a questa persona problemi in famiglia e sul lavoro, volevo semplicemente lanciare il segnale che noi donne non dobbiamo accettare proprio tutto”, dice la consigliera provinciale al giornale. “Ognuno può criticare, ma le critiche devono essere formulate in tal modo da poterle dire anche in faccia”, aggiunge Ladurner.