(ANSA) – TRENTO, 2 DIC – Si è aperta ufficialmente l’ottava edizione del Festival della Famiglia all’insegna del tema “Denatalità: emergenza demografica, culturale ed economica”.
L’evento inaugurale si è tenuto al Teatro Sociale di Trento, curato dal Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento. Al centro dell’evento le testimonianze di politiche familiari realizzate o in fase di progettazione che, favorendo il mantenimento della popolazione sul territorio, possono innescare dinamiche demografiche equilibrate. Presente il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, che nel suo intervento ha sottolineato il valore di ciascuno proiettato in una relazione con gli altri. A Trento l’indice di natalità è di 7,7 bambini ogni mille abitanti, mentre il 22% dei nuovi nati nel 2018 non ha cittadinanza italiana. Lo scorso anno sono nati complessivamente 906 bambini, il dato più basso degli ultimi anni. I dati sono stati presentati in occasione della cerimonia inaugurale dell’8/a edizione del Festival della famiglia dal sindaco di Trento Alessandro Andreatta. L’indice di natalità della città di Trento risulta inferiore a quella della Provincia di Trento, pari a 8,4 nuovi nati ogni mille abitanti, mentre il dato medio nazionale è pari a 7,4. In Alto Adige l’indice è di 10,2. Con la decrescita della natalità, aumenta invece la popolazione anziana. A Trento le persone con più di 65 anni sono il 24% del totale degli abitanti.