(ANSA) – VERONA, 18 OTT – Il futuro delineato dal Rapporto 2019 della Fondazione Nord Est delinea un alto grado di incertezza, già nel breve periodo, i dati sull’economia delle regioni del “Pentagono” fanno suonare numerosi segnali di allarme: nel 2019 la crescita stimata per quest’area è pari allo 0,5% con un leggero recupero (0,9%) previsto nel 2020, comunque a fronte di valori medi nazionali previsti tra lo 0,1% nel 2019 e mezzo punto percentuale l’anno prossimo.
Non si tratta infatti solo di affrontare il rallentamento del commercio e dell’economia mondiale, ma di sapersi confrontare con le sfide che si delineano per imprese e società.
Due dati spiccano: tra 10 anni la popolazione sopra i 65 anni rappresenterà il 41% (oggi siamo al 36%) e la crescente quota di popolazione giovane e istruita che lascia il paese (285mila nel 2018, record dal 1949, di cui oltre il 36% con un diploma e il 30% con una laurea). Oltre la metà dalle regioni del “Pentagono”.