(ANSA) – TRENTO, 3 MAG – Sono oltre 1400 le richieste di ammissione al patrocinio a spese dello stato pervenute nel 2018 al consiglio dell’ordine degli avvocati di Trento: essenzialmente per questioni di diritto di famiglia e per ricorsi presentati da richiedenti asilo. “Esiste un numero importante di persone che per ottenere giustizia deve essere sostenuto dallo stato”, afferma il presidente dell’Ordine degli avvocati di Trento Andrea de Bertolini.
“Un aumento endemico delle richieste che, da un lato, evidenzia il fenomeno della ‘liquidità’ dei rapporti relazionali familiari e, dall’altro, si collega alla natura stessa del Trentino che ‘intercetta’ le rotte migratorie balcanica e mediterranea percorse da quanti intendono raggiungere i paesi del nord Europa per ricongiungersi, in molti casi, alle famiglie”, commenta De Bertolini In vista dell’assemblea degli avvocati del nordest in programma domani a Palazzo Geremia. Il presidente dei legali rilancia anche l’allarme sul carcere del capoluogo.