(ANSA) – TRENTO, 10 FEB – Nel 2018 la centrale unica di emergenza di Trento, che risponde al 112, ha smistato 129.452 chiamate. Lo ha reso noto il dirigente del dipartimento protezione civile della Provincia autonoma di Trento, Gianfranco Cesarini Sforza, in occasione della giornata di oggi aperta al pubblico, a cui ha partecipato anche il governatore, Maurizio Fugatti.
Altre 85.746 chiamate, pari al 39,8% del totale, non sono state inoltrate ai settori operativi, perché non urgenti, oppure multiple per lo stesso evento, fatte impropriamente se non addirittura sbagliate. Delle 129.452 (il 60,2% del totale), oltre la metà (51%) riguardavano emergenze sanitarie, il 35% attività di competenza delle forze dell’ordine, e il 14% i vigili del fuoco.
“Grazie per il vostro impegno – ha detto Fugatti rivolgendosi agli operatori – che è l’ingrediente fondamentale per garantire l’efficienza ad uno dei nodi più importanti della complessa ed articolata rete di sicurezza di cui ogni trentino va orgoglioso”. (ANSA).