(ANSA) – BOLZANO, 18 MAG – Prima delfino di Haider, poi cancelliere in pectore. Alla fine solamente pallido vice di Sebastian Kurz: si è conclusa così la parabola politica di Heinz Christian Strache, uno degli esponenti di spicco del movimento sovranista europeo, inciampato per un imbarazzante video, vittima di un’attrice che si spacciava per oligarca russa e costretto a dimettersi.
Nel dicembre 2017, con la fine della große Koalition, i popolari abbandonarono i socialdemocratici e formarono il nuovo governo con i liberalnazionali. Strache si dovette accontentare del posto di vice. La luna di miele però non dura molto: Kurz gli ruba la scena; una lunga serie di scivoloni verso l’estrema destra di esponenti della Fpoe e il suo collega di partito Norbert Hofer, che lo tira per la giacchetta. Fino all’epilogo di oggi.