(ANSA) – TRENTO, 8 MAG – La 29/a edizione del Solstizio d’estate 2019, che avrà luogo all’interno del festival di teatro, musica, ed arti performative che dal 5 al 21 giugno animerà la piana Rotaliana, è interamente dedicata al tema della fame.
Nel corso dell’evento si racconterà il cibo come motore di coesione e condivisione, inteso come nutrimento per l’anima, come gioia e spensieratezza, come riflessione e ispirazione.
“Parlare di fame è parlare del mondo: di quei due terzi dei terrestri che patiscono la fame mentre il terzo restante fa la dieta, di quella fame di progresso e crescita che sta mettendo in ginocchio l’ambiente, di quella fame di vita e di esperienze che si trasforma in fame di cibo”, affermano la direttrice artistica, Alessia Gabrielli, e il presidente del Gruppa arte Mezzocorona, Federico Dorigati. La kermesse si aprirà a Roverè della Luna con “Fame mia, quasi una biografia” di Annagaia Marchioro. Il 21 giugno, per il solstizio d’estate, il festival si concluderà con la “Ballata dei Senzatetto”.