(ANSA) – BOLZANO, 28 AGO – “Sono 35 anni che vengo a Stromboli, ma un botto così non l’ho mai sentito, di certo il doppio rispetto all’eruzione di luglio. Lo spostamento d’aria è stato davvero notevole”. Racconta all’ANSA il meranese Giancarmine Tollis.
Nonostante lo spavento, il farmacista non ha perso il buon umore: “Siamo arrivati stamani e il vulcano ci ha accolti con i botti”. “Ora – prosegue – sono in volo i canadair perché è scoppiato qualche incendio sul cono vulcanico”. Tollis comunque non intende chiudersi in casa. “Stasera siamo a cena fuori, speriamo che non sia l’ultima cena”, commenta.