(ANSA) – PERUGIA, 16 APR – Sono oltre 1.200 le aziende che ad oggi hanno comunicato alla prefettura di Perugia la prosecuzione delle proprie attività, alla luce del Dpcm del 10 aprile. Sei i provvedimenti di sospensione delle attività adottati, perché carenti dei presupposti di legge. E’ il quadro emerso da una riunione, in videoconferenza, del Comitato di monitoraggio istituito a seguito della sottoscrizione del Protocollo d’intesa per la verifica della sussistenza delle condizioni per la prosecuzione delle attività produttive, industriali e commerciali, presieduta dal prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia.
Ne è emersa – è detto in una nota della prefettura – una “fotografia positiva” della provincia, caratterizzata da un comparto imprenditoriale “virtuoso che opera tendenzialmente nel pieno rispetto delle regole ed è attento all’esigenza di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori”.