“Noi studenti cinesi, in Italia ci sentiamo sicuri”: è il clima che si vive nella comunità di giovani asiatici dell’Università per Stranieri di Perugia dopo l’esplosione dell’epidemia del coronavirus. “Timori e paura ci sono ma per le nostre famiglie rimaste là” ha detto all’ANSA Sandro, tutor del gruppo che frequenta i corsi dell’Ateneo.
Gli studenti sono a Perugia da diversi mesi. “Tutti – rassicura Sandro – da più dei 14 giorni previsti come possibile incubazione. Stanno tutti bene”.
Per la comunità degli studenti prosegue comunque il monitoraggio sanitario predisposto dai vertici dell’Università per Stranieri.
“Tutti noi – spiega ancora il tutor – ci teniamo costantemente informati sul virus e sulle precauzioni da adottare. Con i social media e con le informazioni fornite dalle autorità italiane e cinesi. Siamo in costante contatto con le nostre famiglie in Cina, alle quali cerchiamo di inviare ciò che serve. Come mascherine e tute monouso. Per i nostri parenti sì, abbiamo paura”.