(ANSA) – PERUGIA, 21 MAR – “Il governo nazionale deve fare la propria parte in maniera concreta e celere, non solo sul versante delle consegne di quanto di loro competenza, ma anche con una politica gestionale che non impedisca o rallenti eccessivamente gli ordini dei donatori privati. I dieci ventilatori inviati ieri, tra terapia intensiva e sub intensiva, sono un primo passo frutto di una decisa interlocuzione portata avanti dalla Regione, con in testa la presidente Tesei. Noi nel frattempo continuiamo ad agire parallelamente anche in maniera autonoma per essere pronti in caso di aumento delle criticità”.
E’ quanto afferma l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto. “Siamo partiti da un numero limitato di posti in terapia intensiva. Per questo la nostra prima richiesta al governo è stata di 60 ventilatori che da Roma hanno pensato bene di ridurre a 28. Nonostante ciò, stiamo seguendo un preciso schema che prevede almeno 48 posti letto in più per la terapia intensiva a disposizione delle strutture umbre”.