(ANSA) – PERUGIA, 26 FEB – Le scuole, le università, gli uffici delle pubbliche amministrazioni devono esporre le informazioni sulle misure di prevenzione rese note dal ministero della Salute; i familiari degli studenti minorenni e gli studenti di maggiore età devono immediatamente segnalare ai servizi di Igiene e Sanità pubblica competenti eventuali situazioni di rischio (provenienza da zone a rischio o contatti con casi o sospetti); le strutture di ricovero ospedaliero nonché quelle residenziali e semiresidenziali, devono mettere in atto misure per limitare il numero dei visitatori che accedono all’assistenza dei ricoverati.
Sono alcune delle disposizione contenute nell’ordinanza della presidente della Giunta regionale, “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019” illustrata dalla stessa Donatella Tesei e scaricabile anche in una sezione apposita del sito internet della Regione Umbria, creata per fornire ai cittadini documenti ufficiali e buone pratiche.
Il documento prevede anche – fra l’altro – che nelle pubbliche amministrazioni e, in particolare, nelle aree di accesso a strutture del Servizio sanitario, nonché in tutti i locali aperti al pubblico, devono essere messe a disposizione soluzioni disinfettanti per il lavaggio delle mani. Le aziende di trasporto pubblico locale devono adottare interventi straordinari di pulizia dei mezzi; i viaggi d’istruzione e le uscite didattiche delle scuole sono sospese fino al 15 marzo 2020. Ulteriori misure riguardano la profilassi ed il trattamento dei soggetti che hanno soggiornato nelle aree della Cina o nei comuni italiani dove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus.