“Per accelerare la ricostruzione servono scelte coraggiose che comporteranno la collaborazione di tutti”: a dirlo è stato il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, Vito Crimi, al termine del vertice in Prefettura a Perugia, cui hanno partecipato anche, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e il prefetto Claudio Sgaraglia.
“Il 2019 – ha aggiunto Crimi – deve essere l’anno in cui la ricostruzione post sisma riparte laddove aveva avuto qualche cenno iniziale e parte dove non si era mai avviata”. Il sottosegretario ha parlato di “maggiore responsabilità” ai Comuni, ma “saranno dotati – ha assicurato – di risorse necessarie per poter accelerare le procedure”. I primi interventi che il Governo metterà in atto su questa linea saranno di “tipo legislativo”, ha sottolineato Crimi che ha posto l’accento anche sulla ricostruzione pubblica. “Per la quale – ha detto – vanno semplificate tutte le procedure complesse del codice degli appalti”.