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Giovane Ficulle Alfiere del lavoro

“E’ stata una grande emozione, sono cose che accadono solo una volta nella vita e che realizzi solo prima e dopo. E infatti davanti a Mattarella ho detto: ‘Presidente, sto tremando'”: così Eleonora Graziani, diciannovenne di Ficulle racconta all’ANSA la particolare mattinata vissuta quando al Quirinale ha ricevuto dal Capo dello Stato il premio “Alfieri del lavoro”.
    Eleonora è infatti tra i 25 migliori studenti italiani, coloro cioè che hanno concluso la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti.
    A giugno si è diplomata al liceo scientifico Majorana di Orvieto con 100 e lode e la media dei voti del 10, mentre nei quattro anni precedenti – quelli rilevanti ai fini della premiazione – ha avuto la media del 9,81.
    “Mi è sempre piaciuto studiare – racconta di ritorno da Roma – ma so che questo non basta. Serve avere una passione che vada al di là e sia un’esperienza di vita”.
   

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